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1000 Millas Argentina |
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Più che una gara di auto storiche, la 1000 Millas Sport Argentina tenutasi in Patagonia, e' stata una straordinaria esperienza di vita: esperienza che ho avuto anche stavolta il grande piacere di condividere con mia moglie Stefania.
Paesaggi incantevoli nel pieno della primavera con una esplosione di colori vivi, strade stupende ad ogni chilometro percorso ed ospitalità di altissimo livello, in particolar modo grazie alla struttura meravigliosa del Llao Llao Hotel situato a San Carlo de Bariloche, base quotidiana dell'evento.
Quattro giorni e 1300 km di assoluto piacere, soprattutto grazie alla perfetta organizzazione.
Che dire poi dell'atmosfera che si respirava tra tutti i partecipanti, davvero cordiale ed allegra.
Parte sportiva davvero bella, tecnica ed impegnativa con prove speciali per tutti i gusti: salita, discesa, veloci, lente, strette, larghe, a vista, nascoste, dritte o storte....davvero tutto.
Prima tappa lunga 700 km circa, verso il cuore della Patagonia, attraversando paesaggi molto differenti tra loro; belle prove ed a fine tappa siamo secondi in classifica assoluta. Non male come inizio in questa nuova esperienza oltreoceano e su una auto nuova, mai usata prima, una bella Triumph TR3A del 1960.
Seconda tappa più corta, poco meno di 300 km ma tante prove, ben 27. Cresce il nostro feeling con l'auto, infatti alla fine di questa impegnativa tappa siamo ancora secondi, grazie ad una nostra notevole media di giornata con 2.70 centesimi di secondo di errore (ci dicono "media mai vista prima alla 1000 millas"): siamo sempre più vicini ai primi in classifica che sono in gara con una auto anteguerra del 1936, quindi molto più avvantaggiati come coefficiente auto per la classifica finale.
In questa seconda bella tappa siamo passati attraverso la zona che sino a qualche mese prima era ancora sepolta sotto un metro di ceneri del vulcano cileno; ci siamo fermati per il pranzo in una delle località più note e turistiche, Villa la Angostura, ed e' stato molto bello vedere quanta voglia di festeggiare aveva la gente di questa stupenda cittadina, così duramente colpita dalla sfortuna. Una grande festa in strada ed una grande emozione per noi.
Terza ed ultima tappa: pioggia e freddo (7 gradi circa per tutto il giorno). Con questo clima i paesaggi ed i colori sono ben diversi rispetto ai giorni precedenti, ma tutto e' sempre molto bello. Dopo poche prove passiamo al comando della gara, ma poi lo riperdiamo per tre grandi penalità che prendiamo causa due problemi sul nostro cronometro e per la sfilamento del cavo dell'acceleratore proprio sull'ultima prova dell'evento.
Scivoliamo definitivamente in nona posizione finale. Peccato perché in base ai tempi delle prove di tutta la gara, senza questi problemi non dipesi da nostri errori, avremmo vinto la 1000 Millas Sport 2012....ma queste sono le gare ed i problemi di meccanica o di crono, fanno parte di questi tipi di competizioni, quindi applausi ai vincitori veri ed a noi la consolazione di aver registrato i migliori tempi di tutta la gara.
Ci riproveremo nel 2013.
Ma ben al di sopra della parte sportiva, resta il meraviglioso ed indimenticabile ricordo di una "esperienza patagonica" da 10 e lode; tutto perfetto con una grandissima soddisfazione per quanto vissuto in questi stupendi 5 giorni.
Hasta la vista y abrazos a todos
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