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Giovedì 12, La nostra 1000Miglia 2011
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| Giovedì 12 maggio 2011 |
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Giovedì 12 maggio 2011: Verifiche, punzonatura e partenza
Bilici di Team Ufficiali e Scuderie internazionali, tipico "profumo" di gas di scarico d'auto d'epoca, "ruggito" di motori storici, fotografi, televisioni e tanta, tanta gente: appena arrivati al Paddock presso la Fiera di Brescia, si intuisce subito che la 1000Miglia è un evento unico e straordinario.
Arriviamo col nostro carrello e scarichiamo l'Aston Martin Le Mans come ogni anno aiutati dall'amico Massimo Cecchi, sempre presente alle verifiche per farci il suo personale "In bocca al lupo!". E le buone abitudiini non vanno mai abbandonate....
Effettuate le verifiche, ci spostiamo poi in Piazza della Loggia, dove Il rito della punzonatura, tra migliaia di persone, carica ancora di più l'atmosfera.
Terminata la punzonatura, e dopo la consueta pausa nel centro di Brescia, ci spostiamo al buffet pre-partenza al Museo MilleMiglia, dove come sempre si riesce a mangiare molto poco, sia per la tensione della gara che per i molti saluti con gli amici.
Dopo il nostro quarto posto alla 1000Miglia del 2010, tutti ci incoraggiano, ci chiedono, taluni addirittura ci "ordinano" di migliorarci: e noi per primi lo vogliamo.
Manca circa un'ora al nostro "VIA" e dopo un veloce piatto di pasta ed un po' di acqua, ci spostiamo in Viale Venezia, dove storicamente viene posizionata la "pedana di partenza" tra ali di gente: la tensione cresce, ma anche l'adrenalina e la concentrazione….emozioni straordinarie tutte da vivere.
Ci allineiamo in base ai numeri di gara e lentamente ci avviciniamo alla pedana; sentiamo partire i primi, e dopo poco ci chiamano, tocca a noi.
Saliamo sulla pedana di partenza della 1000Miglia, che brividi.
Siamo lì, al centro della pedana, tutti gli occhi puntati su di noi, i saluti degli amici, i flash dei fotografi, le riprese dei cameraman, gli applausi della gente....sensazioni indescrivibili, momenti indimenticabili.
Ore 19 e 15 minuti, ci danno il "VIA": finalmente inizia la nostra 1000miglia 2011.
Il primo giorno di gara: Brescia - Bologna
Neanche il tempo di respirare, e appena scesi dalla pedana ci sono subito le mitiche quattro prove cronometrate del Castello: terribili.
Cerchiamo di trovare la giusta concentrazione, ma con tutto ciò che stiamo vivendo e che proviamo dentro di noi, non è affatto facile.
Dopo nemmeno un chilometro di strada dal via, ecco "le terribili" davanti a noi, ci siamo: le prime due dritte e con un tempo gestibile, le altre due in salita, con tornanti stretti, sul pavé scivoloso e con tempi tirati, in altre parole, prove da adrenalina pura.
Siamo pronti, dopo le forti emozioni del "VIA" abbiamo ritrovato la concentrazione giusta per affrontarle, non c'è più nessuna auto di gara tra noi e le prove ed il commissario ci invita a partire….ma le sorprese alla 1000Miglia non sono mai finite: una persona ci sbarra la strada mettendosi davanti a noi e ci grida:" Ciao, c'è anche Luca!" indicando un'altra persona a bordo strada. Grande: chi e' balzato in mezzo alla strada e' il nostro "terzo Maestro" Armando Fontana venutoci a trovare con un caro Amico. Che piacevole distrazione.
Due saluti veloci ad Armando e Luca ed il commissario ci esorta a partire, non possiamo piu' aspettare, tocca proprio a noi; ritroviamo velocemente la concentrazione, mio solito "urlo da guerriero" all'ingresso e poi via, inizia la vera gara!!
Le prime due prove molto bene, la terza male (mio errore di anticipo), e la quarta ancora bene...anche stavolta portiamo "fuori le penne" dal tremendo "Castello"; la gara inizia tutto sommato bene e siamo belli carichi (poi purtroppo annulleranno le prime due prove e questo ci penalizzerà abbastanza nel primo giorno di gara, peccato ma pazienza).
Euforici e felici, ed ancora ignari del successivo annullamento delle due prove da noi benfatte, ci rituffiamo in discesa verso Brescia centro, dove migliaia di persone applaudono il passaggio di tutte le vetture. Uno spettacolo unico, meraviglioso.
Poi veloci verso il bel transito a Desenzano dove al microfono di commento gara ci aspetta l'amico Attilio Facconi, competente giornalista e capace organizzatore di questi passaggi nei centri più belli. Due parole anche con lui, sempre con grande piacere, e poi via verso le nuove prove di Sirmione, dove ci presentiamo in decima posizione assoluta, proprio a causa dei due annullamenti, e con tanta voglia di rifarci subito: prima di entrare nelle quattro prove un veloce scambio di saluti ed una "strizzatina d'occhio" con gli Amici Paolo Pizzi e Luisa che notiamo fermi al nostro fianco proprio in corrispondenza del cartello giallo di inizio "area prove". Grazie per la vostra presenza e per il vostro tifo. Entriamo nelle prove cronometrate, ma anche qui commetto qualche errore di troppo, con le prime due fatte non bene e le altre due invece buone. Morale usciamo dal blocco di prove ancora decimi, ed un po' delusi: speravamo meglio. Nel breve trasferimento alle altre prove, Stefania dice "tranquilli, siamo solo all'inizio, stiamo li' con la testa": e queste sue parole mi tranquillizzano davvero.
Con questa serenità, andiamo alle ultime prove della prima giornata di gara, quelle di S.Martino della Battaglia, le uniche nella nostra provincia di Mantova...non possiamo sbagliarle: mi dico "se vuoi restare coi primi, e' il momento di dare una zampata!". E cosi sara', perche' con tre prove praticamente perfette, facciamo solo 7 penalità complessive, usciamo da questo blocco addirittura in seconda posizione assoluta...strepitoso.
Ora, col morale a mille, si punta a Verona e poi Bologna, arrivo della prima tappa, transitando pero' prima nel suggestivo e sempre accogliente Castello di Solferino, dove i tanti amici del CAMSC (Club Asi di Castiglione delle Stiviere, che ha come eccelso Presidente l'amico Fabrizio Rossi) ci aspettano col solito entusiasmo ed affetto (anche il Consigliere Cristian ci era già venuto a salutare al Museo alla partenza, assieme alla moglie). Grandi, una bella emozione; grazie ragazzi, onorati di conoscervi.
Al microfono il simpatico amico Bondioli, speaker ufficiale di Solferino, ci auspica di arrivare almeno secondi; Stefania ed io incrociamo le dita, e speriamo si avveri. Al suo microfono dico "se arriviamo secondi offro la cena a tutti i presenti!!". Meno male che non e' andata così, ci saranno state almeno mille persone....
Salutiamo tutti e partiamo per Verona, bellissimo passaggio con tantissima gente soprattutto in Piazza Bra, così come tanta gente troviamo anche a Cento dove siamo accolti persino dai carri carnevaleschi con tanto di ragazze brasiliane in costume.
Poiché siamo a conoscenza della nostra seconda posizione in classifica, viviamo tutto ciò con grande entusiasmo, anche se ad un certo momento del percorso ci siamo preoccupati perche' nelle classifiche online ci davano inspiegabilmente in quattordicesima posizione: poi pero', poco dopo l'arrivo a Bologna, sono uscite le classifiche ufficiali della prima giornata di gara, e siamo ritornati secondi assoluti in classifica generale, alle spalle del forte ed esperto pilota argentino Claudio Scalise (persona straordinaria che nei due giorni seguenti ho avuto il piacere di conoscere), navigato dal nostro amico Daniel Claramunt, anch'egli argentino.
Stefania ed io andiamo a letto a "goderci" le nostre meritate 5 ore di sonno, soddisfatti del nostro bel recupero di fine giornata, ed ancor più fiduciosi ed ottimisti, come sempre del resto, per il giorno seguente.
Giovedì 12 | Venerdì 13 | Sabato 14
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